Lucerna: città, lago e montagna (Marzo 2014)
Città, lago e montagna: si può dire che la Svizzera sia racchiusa in Lucerna. Grazie alla sua incantevole posizione, Lucerna è divenuta famosa in tutto il mondo. Adagiata in un paesaggio collinare, la città si estende allo sbocco del Lago dei quattro cantoni. Dinanzi ad essa si schiude un maestoso panorama, che spazia dal Monte Rigi al Pilatus e che, a seconda del tempo, dell’ora e della stagione, offre i più diversi spettacoli e colori.
Uno dei simboli della città è senza dubbio il ponte della cappella (Kapellbrücke) costruito nel 1330, è il ponte di legno più antico d’Europa e attraversando il fiume Reuss, permette di passare da un lato all’altro della città. All’interno ospita dipinti su legno raffiguranti scene della storia elvetica e cittadina.
Dallo storico ponte potrete notare la Torre dell’acqua (Wasserturm) del XIV secolo è l’emblema di Lucerna e l’attrazione più nota della città: elemento della fortificazione cittadina è stata nel tempo utilizzata come camera del tesoro, prigione e sala per interrogatori e torture.
Il Ponte del mulino (Spreuerbrücke) è un altro gioiellino storico della città. Completato nel 1408, ospita al suo interno 67 tavole in legno, raffiguranti il ciclo della danza della morte. Il nome si deve al fatto che questo era l’unico ponte da cui si poteva gettare pula (Spreu) e fogliame nel fiume Reuss.
Dal ponte potrete ammirare le mura del Musegg (Museggmauer), lunghe 800 metri e intercalate da nove torri, furono innalzate verso il 1400 ed oggi rappresentano la fortificazione difensiva più lunga e meglio conservata della Svizzera. E in quanto a record non è tutto, visto che da una di queste torri (Zytturm) fa capolino l’orologio più antico della svizzera.
Proseguendo la visita della città tra le stradine del centro vi imbatterete in un edificio con tante bandiere e dall’aria (architettonica) “familiare”. E’ il Palazzo Ritter, sede del governo cantonale, è uno dei primi edifici di stile rinascimentale costruito a nord delle alpi. Progettato nel 16.mo secolo , fu prima usato come secondo municipio e poi dato come residenza ai Gesuiti.
Al secondo piano, sono “nascosti” magnifici affreschi del XVII secolo raffiguranti la “danza macabra”, capolavoro del manierismo svizzero, opera del pittore lucernese Jakob von Wil.
Fedeli seguaci del Papa, i lucernesi hanno sempre difeso la fede cattolica romana. I gesuiti ne sono una testimonianza: presenti a Lucerna dal 1574, anno della
loro chiamata, hanno contribuito a plasmare la vita politico-religiosa e culturale della città fino all’anno della loro cacciata, avvenuta nel 1847
Una dei segni della loro presenza è la splendida Chiesa Gesuita di San Francesco Saverio (Jesuitenkirche), sulla riva del fiume Reuss, prima costruzione barocca sacra della Confederazione elvetica (1666). All’interno gli stucchi, i dipinti e lo stile barocco fanno pensare ad una tipica chiesa italiana.
Di fronte all’imbarcadero fa bella mostra di se l’imponente “KKL Luzern” centro congressi e cultura e museo d’arte, inaugurato nel 2000 e concepito dall’architetto francese Jean Nouvel. Ma il fiore all’occhiello è la sala concerti da 1840 posti nota per la sua fenomenale acustica. Qui si danno appuntamento tre volte l’anno i maggiori esponenti del mondo della musica in occasione del rinomato Festival di Lucerna, diretto fino all’anno scorso dal compianto Maestro Claudio Abbado.
GIRO SUL LAGO E ESCURSIONE IN MONTAGNA
Se avete voglia di scoprire e apprezzare la città e i suoi dintorni da una prospettiva unica non potete mancare un giro in battello.
A bordo di eleganti navi a motori o classici battelli con ruota a vapore avrete la possibilità di scegliere fra almeno otto diversi tipi di escursioni scoprendo la Svizzera centrale via battello per scoprire i luoghi storici elvetici o raggiungere le stazioni di partenza per gli impianti di risalita (Pilatus, Rigi e tante altre) disseminate sulle sponde del lago dei quattro cantoni. Tutto ciògustando a bordo deliziosi specialità culinarie regionali che renderanno la gita sul lago ancor più memorabile e speciale.
Se avete voglia di montagna “Rigi” fa al caso vostro. Dal battello, scendete a Vitznau per prendere il caratteristico trenino rosso,il primo treno a cremagliera d’europa (1871), già dopo qualche minuto potrete godere di un panorama mozzafiato sul lago di Lucerna.
La “regina delle montagne” non si chiama così per caso: è stata meta di visite sin dal 16.mo secolo e lo resta ancora oggi, sia d’inverno che d’estate.
NON SOLO NATURA
Lucerna è riuscita a coniugare il suo sapore antico elegante e tradizionale con le tendenze moderne. La città è ricca di mete culturali come musei, teatri e festival.
Sulla sponda del Lago della città il museo dei trasporti, è il museo più visitato della svizzera. Accoglie più di 3.000 oggetti tra testimonianze della storia dei trasporti e attrazioni su una superficie di oltre 20,000 metri quadri. Tra questi un modello della ferrovia del Gottardo, una dimostrazione in scala reale di una locomotiva a vapore, l’”auto-teatro” (dove è possibile selezionare con un pulsante un’auto tra le decine esposte e vedersela arrivare prelevata da una gru) e molto altro ancora.
Passando all’arte, un gioiello culturale di Lucerna è senza ombra di dubbio la collezione Rosengart. Aperta al pubblico dal 2002, riunisce 220 opere. All’interno tre sezioni principali su 1250 metri quadrati con capolavori di Picasso, Paul Klee, Monet, Cézanne, Matisse, dell’impressionismo e moderni classici. La collezione è stata un’idea della Sig.ra Angela, figlia del mercante d’arte Siegfried Rosengart, che ha accompagnato nel suo lavoro sin dall’età di 16 anni, e riunisce in gran parte, le opere da cui lei e il padre non riuscivano a separarsi. Un peso di rilievo lo ha Pablo Picasso, (amico di famiglia e da cui la Sig.ra Rosengart ha avuto l’onore di farsi ritrarre) in particolare le opere del periodo successivo al 1938 con 40 quadri degli anni 50 e 60.
Per la varietà dell’offerta turistica, che concilia i gusti più disparati nonché per la bellezza e la diversità dei luoghi e dell’ambiente che circonda la città (un vero concentrato di Svizzera), ci sono forti probabilità che Lucerna vi conquisti.
DA SAPERE: Con la carta “Musei di Lucerna” potete visitare quanti musei volete tra una vasta selezione. Si va dal museo dei trasporti, alla collezione Rosengart, passando per il museo delle arti.
CURIOSITA’: Il Carnevale rappresenta la “quinta stagione” di Lucerna, una festa spumeggiante in occasione della quale caos e gioia di vivere regnano sovrani per ben 6 giorni. Personaggi bizzarri con maschere e costumi fantasiosi sfilano per i vicoli, i musicisti suonano melodie dissonanti e migliaia di persone travestite dicono addio all’inverno.
COME ARRIVARE: Lucerna è facilmente raggiungibile in treno (appena tre ore da Milano). Con lo Swiss Pass, che quest’anno compie 25 anni, viaggiate a bordo di treni, autobus e battelli con un unico biglietto.
DOVE MANGIARE: Da Geismatt il nome tedesco potrebbe indurvi in errore. In realtà si tratta di un ristorante gestito da un simpatico e bravissimo gruppo di italiani
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