Manalà, l’uomo-brioscina

Oggi ti proponiamo una ricetta tipica dell’Est della Francia, in particolare in Alsazia, che si prepara tradizionalmente a dicembre. È una brioscina che a secondo della zona si chiama “manalà” o “manelè” in dialetto alsaziano e significa ometto. Il nome deriva da “Man”, cioè uomo in tedesco, al quale si aggiunge un diminutivo ed è anche così che vengono chiamati i bambini (maschietti) in modo affettivo.

Il 6 dicembre nelle scuole alsaziane passa tradizionalmente un San Nicola, padrone degli scolari, che distribuisce ai bambini mandarini e “manalà”. Lo accompagna il “père fouettard” (padre frustatore), vestito di nero, con un sacco di tela sulla spalla dove, secondo la leggenda, andrebbero a finire i bambini cattivi.
Questa data segna anche il periodo pre-natalizio e nelle famiglie si preparano queste brioscine, con l’aiuto dei bambini. Si mangiano in famiglia per cena, accompagnate da una cioccolata calda. 

Per fare circa 12 manalà, avrai bisogno di: 

• 500gr di farina
• 75gr di zucchero
• 125gr di burro
• 175ml di latte
• 3 uova (+1 per l’indoratura)
• ½ cubetto di lievito
• zucchero a velo (per la glassa)

Sciogli il burro e lascialo raffreddare qualche minuto.
Nel frattempo riscalda il latte: non deve bollire ma solo essere tiepido.
Sbriciola il lievito nel latte e scioglilo bene.

Sbatti le uova e mischiale con il burro tiepido.

Metti la farina in una ciotola e forma una cavità al centro. Versaci i liquidi e lo zucchero.
Lavora l’impasto fino a quando si stacca dai bordi.
Copri l’impasto con un panno pulito e lascialo riposare per almeno 2 ore al riparo dalle correnti d’aria, preferibilmente in un posto abbastanza caldo. Tradizionalmente, l’impasto si metteva vicino al focolare.

Dopo 2 ore, l’impasto è pronto e puoi preparare i “manalà”.

Dividi la pasta in 12 pezzi (uno per ogni manalà). Con un coltello appuntito e senza denti incidi sui lati per fare le braccia e giù per fare le gambe e forma la testa premendo con le mani al livello del collo. (vedi foto)

Posa delicatamente ogni ometto su una teglia.

Ora sono pronti per essere infornati a 150°C per circa 10-15 minuti.

Facoltativo: per addolcirli, quando i manala sono freddi, puoi coprirli di glassa, (zucchero a velo con qualche goccia d’acqua)

Buona degustazione!

 

Edit di Fork del 05/12/2016: ho rifatto questa ricetta usando farina integrale e zucchero di canna semi-integrale. Sono stati necessari quasi 100 grammi di farina supplementari per ottenere la consistenza ideale. L’impasto era più denso e più colorato, ma il risultato è stato più gustoso.