Baghrir, il pancake marocchino con i buchi

Vivere all’estero vuol anche dire adattarsi ai costumi e alla abitudini locali, conoscere la cultura del paese che ti ospita e gustarne le specialità culinarie. In un paese come il Marocco, la cui cucina è rinomata in tutto il mondo, l’esercizio è tutt’altro che un sacrificio.

Per il piacere dei buongustai che ci seguono, condivideremo le ricette marocchine che avremo testato (ed approvato). Cominciamo con una ricetta che più facile non si può, i famosi baghrir, anche chiamati “pancake dai mille buchi”. Questi pancake marocchini sono decisamente più facili da fare rispetto alle tradizionali crêpes francesi ma, per quanto sorprendente ciò possa sembrare, riescono ad essere davvero molto gustose. Spesse più delle tradizionali crêpes (per questo parliamo di pancake) appaiono alveolati e soffici e si prestano benissimo per un brunch domenicale sul balcone soleggiato.

Ingredienti per 4 persone :
500 grammi di semola fine
1 cucchiaio di farina
1 cucchiaino di lievito chimico
1 cucchiaino di lievito di birra secco (disidratato)
1 cucchiaino di sale
Ingredienti per la copertura :
1 noce di burro
1 cucchiaio di miele

In un recipiente versate tutti gli ingredienti non liquidi. Aggiungete acqua, un po’ alla volta, cominciando con un bicchiere. Mescolate a mano, per poi continuare ad aggiungere acqua mescolando a mano o con una frusta, fermandovi quando la consistenza sarà simile a quella della pasta per le crêpes.

Frullate il tutto con un frullatore ad immersione per ottenere un risultato omogeneo, cremoso e senza grumi.
Lasciate riposare per un quarto d’ora.
La pasta è pronta, cacciate la padella, ponetela sul fuoco ma senza ungerla. Appena sarà calda, aggiungete un mestolo di pasta e lasciate cuocere a fuoco lento. Dopo qualche istante migliaia di buchi cominceranno a formarsi.
Non la girate, sarà pronta quando la parte superiore sarà asciutta e quella inferiore leggermente dorata.
Ripetete l’operazione fino ad esaurimento della pastella. 

Mentre preparate i vostri baghrir, versate in un pentolino il burro e il miele e lasciate che si sciolgano a fuoco lento.

Servite i baghrirs su un bel piatto e versatevi sopra il miele/burro fuso.
Potete anche accompagnarli con marmellata, crema alla nocciola, vache qui rit (il formaggino preferito dai Marocchini) o l’Amlou, una crema da spalmare (inserita da Slow Food nell’arca del gusto) a base di mandorle, miele e olio di Argan (una vera bomba! resta da vedere se si riesca a trovare anche in Italia).

Buon appetito !

ps: Scopri le nostre avventure in Marocco