Roadtrip Maroc: 8 e 9° giorno l’oro rosso e l’oro giallo del sud del Marocco
Dopo Ait Ben Haddou e la Qasba di Telouet, il nostro road trip prosegue in direzione Ovest verso Taliouine e Taroudant.
L’ultima notte ad Ait Ben Haddou, approfittiamo del panorama dalla tranquilla terrazza del nostro Riad per immortalare il magnifico cielo stellato.
Giunti a Taliouine, un grosso paesotto come ce ne sono tanti in Marocco, con un’enorme strada principale che la attraversa. Non c’è granché di particolarmente interessante da fotografare, e Fork purtroppo è vittima dell’ennesima intossicazione alimentare, quindi ne approfittiamo per riposarci. D’altronde ci siamo fermati qui per un motivo ben preciso: lo zafferano.
Taliouine è nota per le sue cooperative di zafferano, è proprio qui che viene coltivato e raccolto a mano, un fiore dopo l’altro, il miglior zafferano del Marocco.
Contrariamente ai souk delle grandi città, dove si possono trovare varietà di “zafferano” di diverse fasce di prezzo (compreso il curcuma travestito da zafferano), qui l’oro rosso è autentico nonché custodito preziosamente e venduto in barattolini di vetro che ne conservano al massimo sapore e proprietà nutritive, nonché pesato con bilancini di massima precisione considerato il prezzo: circa 30 Dirham al grammo, (l’equivalente di 3 Euro) in Italia dai 15 Euro/grammo in su.
Dopo il meritato riposo e aver ricaricato le batterie salutiamo Taliouine e ci rimettiamo in macchina per Taroudant. Ci fermeremo anche qui una sola notte ma approfittando subito della piscina del nostro incantevole hotel per poi uscire al calar del sole per un giro della città in una bella carrozza (meno kitch di quelle di Meknes).
Taroudant è famosa per le sue imponenti ed antiche mura, queste circondano la città vecchia e salendoci su è possibile ammirare i dintorni dall’alto. E’ a Taroudant che vediamo per la prima volta in Marocco (dopo un anno e mezzo di vita qui) un parcheggio per biciclette, e non a caso, a giudicare dal numero di persone che vediamo in bici, soprattutto tante donne, cosa quasi impossibile da immaginare in molti altri posti, come a Meknès.
Al tramonto la piazza si fa sempre più gremita di famiglie che chiacchierano, mangiano pop-corn, mentre i bambini giocano a pallone o con le macchinine telecomandate, il tutto in un’atmosfera spensierata e rilassata.
L’indomani il viaggio prosegue verso l’oceano atlantico. I paesaggi cambiano mano a mano che ci avviciniamo alla costa, le infinite distese desertiche color fuoco lasciano spazio a mille tonalità di verde.
Cominciamo a notare sempre più numerosi gli alberi di Argan. Questi piccoli alberi, che ricordano quelli della macchia mediterranea ci incuriosiscono, non avendone mai visti prima ma conoscendo il famoso e prezioso olio che si ricava dai suoi frutti. Ci fermiamo per osservarne le “noci” che a prima vista assomigliano a delle prugne susine gialle, e per fotografare le capre che salgono tranquillamente sugli alberi per mangiarne le foglie. Avevamo sentito dire che i contadini aiutavano le capre a salire sui rami per i turisti, ma abbiamo potuto constatare che ciò non corrisponde alla realtà, avendo visto con i nostri occhi le capre salire e scendere dagli alberi e persino un pastore non molto d’accordo a far fotografare le sue agili caprette.
Analisi ravvicinata di un frutto di Argan: a prima vista sembrerebbe una susina, poi quando lo si apre compare la noce, da rompere con l’aiuto di una pietra, prima di macinarla ed estrarne il prezioso olio. L’olio di Argan si utilizza in cosmetica così come in cucina. Attenzione però, non si tratta dello stesso olio, per fare l’olio d’Argan alimentare le noci vengono tostate.
Se avete la possibilità vi consigliamo di provare l’olio alimentare per condire un’insalata o su del pane e miele a colazione. Il suo gusto delicato ricorda quello della nocciola.
Il viaggio continua verso sud ovest… prossima tappa il blu dell’Oceano…
- Informazioni utili
Dove dormire a Taliouine: Escale Rando, gestione (e ottima cucina) familiare. 540 Dirham in mezza pensione (camera doppia, colazione e cena).
…. e a Taroudant: Dar Tourkia con tanto di piscina e centro massaggi per 550 Dh per camera doppia e colazione in piena estate.
Tutte le foto del roadtrip nel Sud del Marocco:
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