Risotto agli asparagi di Terlano e semi di canapa
Dopo qualche giorno nella campagna altoatesina tra montagne, valli e meleti in fiore, abbiamo incontrato Alexander, un produttore di asparagi appassionato dal suo mestiere. Ci ha spiegato come vengono piantati e coltivati gli asparagi e ci ha fatto raccogliere qualche asparago per capire come si fa e quali attrezzi usare.
Abbiamo anche scoperto che gli asparagi possono essere consumati crudi, a condizione che siano molto freschi, e vi consigliamo di provare se ne avete la possibilità, il sapore è fresco, delicato e molto sfizioso.
Alexander è il responsabile di una cooperativa che produce gli asparagi Margarete, un marchio protetto che punta sulla qualità per offrire prodotti freschissimi e a chilometro zero. Gli asparagi Margarete sono rigorosamente bianchi perché, a differenza degli asparagi verdi, vengono raccolti appena spuntano dalla terra e quindi non sono mai esposti al sole (è la luce del sole che colora l’asparago).
Questi asparagi vengono venduti direttamente nella cooperativa e preparati nelle cucine dei miglior ristoranti della regione. Li abbiamo assaggiati al ristorante Sparerhof di Terlano e vi riveliamo qui, in anteprima assoluta, la ricetta (ringraziamento speciale alla cuoca) semplice, delicata e cremosa, con un tocco di croccante dato dai semi di canapa.
Ingredienti per 2 persone :
250gr di riso tondo (Arborio per esempio)
6 asparagi di Terlano
Mezza cipolla
olio d’oliva
1 noce di burro
50g di parmigiano grattuggiato
una manciata di semi di canapa
sale e pepe
vino bianco
acqua di cottura degli asparagi
Tritare la cipolla, pulire e tagliare gli asparagi.
In una padella far soffriggere la cipolla nell’olio caldo per 2 minuti poi aggiungere gli asparagi.
Far soffrigere ancora due minuti mescolando regolarmente e unire il riso e i semi di canapa.
Continuare a mescolare ancora due minuti e aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco.
Quando il vino sarà completamente assorbito, aggiungere un mestolo di acqua di cottura degli asparagi se ne avete già cotti in precedenza, in caso contrario sostituire con semplice acqua calda.
Quando l’acqua sarà assorbita, ripetere l’operazione fino a cuocere completamente il riso. Il tempo può cambiare a secondo della varietà di riso usato, il metodo più efficace per sapere quando è cotto è ancora di assaggiare.
Unire il burro e il parmigiano, mescolare bene per un minuto e servire.
Decorare con un ramo di prezzemolo o una punta di asparago. E voilà, il piatto è pronto!
Consigli:
Il vino bianco dà più sapore al piatto ma per chi non ne consuma si può farne a meno, usando l’acqua di cottura degli asparagi.
Quando cucinate asparagi, pensate a conservare l’acqua di cottura: dà un sapore decisivamente più intenso al risotto. Così eviterete anche di usare dadi industriali e chimici.
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